Perchè migliorare l’aria nel tuo centro ai tempi di covid 19
Studi effetuati dall’istituto Americano delle malattie infettive, hanno evidenziato che in condizioni di laboratorio il coronavirus sopravvive in aerosol fino a 3 ore; pertanto è necessario sanificare gli ambienti INDOOR con una tecnologia all’avanguardia, efficiente e di facile manutenzione che trattiene le nanoparticelle dannose per la salute e riemette aria pura nell’ambiente.
La maggior parte dei virus hanno un diametro compreso tra 20nm e 300nm. I virus solitamente non fluttuano liberi nell’aria, ma sono trasportati all’interno di micro gocce di aerosol che viene tossito, starnutito o altro. Queste gocce, quindi, possono avere dimensione superiori a 300nm. I filtri Hepa possono essere quindi di grande aiuto ed efficacia. Grazie allo strato Hepa H13, sono in grado di trattenere particolato fino alla dimensione di 0,3μn (300nm).
Potenzialmente quindi il nostro filtro brevettato HeMaCa, grazie all’innovativa composizione a 3 strati di filtraggio, trattiene particelle fino alla dimensione di 0,2 μn (200nm) e contribuisce all’abbattimento di concentrazione di sostanze dannose nell’aria, come virus e batteri, in quanto il passaggio di elementi con dimensioni superiori a quelle sopra citate non può materialmente avvenire.
Ricordiamo, inoltre, che grazie allo strato magnetico intermedio, dai test eseguiti in laboratori professionali, si è rilevata l’efficacia nel trattenere particelle sino alla dimensione di 0,2μn per polveri di metalli, particelle cariche elettrostaticamente e radicali liberi.
Tra il 2004 e il 2019 sono state condotte 4 campagne di test indipendenti su diverse iterazioni del filtro che hanno visto coinvolti istituti di ricerca e laboratori pubblici e privati, riportati di seguito
- Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Siena, test di filtraggio eseguiti dal Prof. Gabriele Messina, esperto in epidemiologia e in igiene ambientale in ambito sanitario
- Politecnico di Torino in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dei Materiali e di Ingegneria Chimica
- Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro, ISPESL (attuale INAIL)
- Istituto di Ricerca Gruppo CSA (Centro Studi Ambientali)
- Protocollato dal Ministero della Salute
Attraverso le analisi condotte è stata evidenziata la capacità del filtro HeMaCa di:
- trattenere particelle e polveri sottili con dimensioni sino allo 0.2μm
- ridurre le concentrazioni di Sostanze Organiche Volatili, Aldeidi e Ozono, con valori di abbattimento tra il 17% e il 100% a seconda del composto
Il tutto senza comportare perdite di carico (e.g. aumento del consumo energetico) se paragonato ad altri filtri commerciali. Infine, la più recente attività di analisi svolta presso il Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Siena ha sottoposto il filtro HeMaCa a prove microbiologiche, effettuate per vari flussi d’aria, che hanno evidenziato la capacita dei filtri nell’impedire contaminazioni microbiche a valle degli stessi.